Si sente spesso parlare di miopia, un difetto anatomico dell’occhio in seguito al quale si vede sfocato tutto ciò che è lontano. Il bulbo oculare, normalmente di forma sferica, nel miope assume una conformazione allungata: come se una pallina da ping pong si allungasse per andare ad assomigliare ad un uovo. Si manifesta in un intervallo di età che va dai 7 ai 15 anni e tende quasi sempre a peggiorare. L’occhio si allunga sempre di più, il soggetto vede sempre peggio e la potenza delle lenti deve essere aumentata. Quando viene diagnosticata una miopia sarebbe opportuno poter adottare dei sistemi almeno per limitarne il peggioramento. Oggi le ricerche disponibili e le osservazioni cliniche indicano nelle lenti a contatto ortocheratologiche un ottimo sistema per la prevenzione dei peggioramenti della miopia. Le lenti a contatto per ortocheratologia notturna sono particolari lenti a contatto che si applicano la sera prima di andare a dormire. Durante il sonno notturno spostano naturalmente le cellule dell’epitelio corneale lasciando una leggera impronta sulla parte più superficiale dell’occhio. Al mattino vengono tolte e consentono ai miopi fino a 6 diottrie di vedere bene senza occhiali e senza lenti a contatto per tutto il giorno. In pratica la lente lascia il segno sulla superficie dell’occhio così come un anello lascia l’impronta sul dito. Le ricerche indicano che le persone che usano lenti per ortocheratologia peggiorano molto meno di coloro i quali usano gli occhiali. Oggi si possono prevenire i peggioramenti della miopia dei bambini e dei ragazzi semplicemente usando lenti a contatto per ortocheratologia vale a dire speciali lenti a contatto che, applicate durante il sonno notturno, al mattino vengono tolte e consentono di vedere bene ad occhio nudo per tutto il giorno.